Viaggio nelle terre del Prosecco DOC​

Scopriamo le bellezze di alcune delle nove città, bellezze del territorio dove viene prodotto questo vino simbolo del Made in Italy nel mondo

Abbiamo intrapreso nella scorsa puntata un magnifico viaggio nelle terre del Prosecco DOC. Quattro province, quelle del Friuli Venezia Giulia, e cinque in Veneto per raccontare le bellezze di questo vino simbolo del Made in Italy nel mondo.

Nella scorsa puntata abbiamo viaggiato dall’elegante Trieste fino alle montagne bellunesi, oggi continuiamo il nostro viaggio dalla provincia di Treviso in direzione ovest fino alla palladiana Vicenza.​

Entriamo in provincia di Treviso con la splendida tappa artistica di Vittorio Veneto in cui, tra settembre e ottobre, si decreta il vincitore del Concorso di violino Città di Vittorio Veneto – premio internazionale Prosecco DOC. Una pausa naturalistica doverosa è quella alle Grotte del Caglieron, con le sue cavità di origine artificiale e naturale, le cascate e il percorso che si sviluppa in luoghi di grande suggestione, e Sarmede ossia il paese delle fiabe, ma anche dell’arte e della magia.

Treviso la dedichiamo, dopo tanto scarpinare, anche al cibo e allo slow living. Perdetevi tra le vie, godetevi le bellezze e poi fermatevi ad apprezzare i cicchetti nell’Isola della Pescheria dove ogni mattina si tiene l’antico mercato del pesce mentre la sera si veste di una vivacità diversa con specialità trevigiane e, ovviamente, Prosecco DOC al calice.

Venezia prosegue la filosofia di spensieratezza che abbiamo iniziato toccando Treviso. Non c’è luogo che non si conosca di una delle città più belle d’Italia quindi vale la pena scoprirne i sapori nei bacari che si sviluppano attraverso tutta la città e “l’ombra de vin” che accompagna con orgoglio i cicchetti tra robusti taglieri di salumi e formaggi o divertenti panini da assaggiare qua e là.

Da Venezia Padova attraverserete la zona delle Ville Venete: scegliete le migliori, dedicando lo stesso tempo alle Ville Palladiane sulla strada per Vicenza. Saranno una piacevole sosta prima di giungere a Padova e visitare la Cappella degli Scrovegni di Giotto, i Musei Civici che accolgono opere di Tiepolo e Tintoretto, e la Basilica di Sant’Antonio da Padova. Poi le molte piazze che invitano, nuovamente, alla socialità e alla leggerezza di un calice di Prosecco DOC.

Vicenza è infine un luogo educato, discreto. È bella, di una bellezza antica e non appariscente. Vicenza ha la firma di Palladio in ogni angolo e risplende anche in giornate non proprio soleggiate. E poi c’è l’Hugo, leggero, profumato e persistente, e il baccalà mantecato da spalmare sulla polenta o come più vi va. Anche questa è Vicenza, educatamente golosa ma di certo carica di gusto e fascino.

Il nostro viaggio termina qui. Ci auguriamo che questo itinerario possa avervi incuriosito e dato un motivo in più per esplorare le bellezze delle terre del Prosecco DOC.

Prosit!

www.prosecco.wine/it