Una tre giorni all’insegna del bere bene davanti al mare dell’Isola, tra banchi di assaggio, masterclass, degustazioni gastronomiche, un convegno sul mondo del vino e musica. Dopo il successo dello scorso anno torna, all’interno del quinto anno di Giugno Slow, “Vite e vite, incontri con i vignaioli”, in programma a La Maddalena da sabato 25 a lunedì 27 maggio 2024.
La seconda edizione, organizzata da Slow Food Gallura con Slow Food Sardegna e inserita tra gli eventi di The Road to Terra Madre – Aspettando Terra Madre (a settembre a Torino), ha il patrocinio del Comune maddalenino, che sostiene l’iniziativa, dell’Università degli Studi di Sassari, della Fondazione di Sardegna e della Fasi (Federazione Associazioni Sarde Italia). Sul sito (www.viteevite.it/) della manifestazione sono aperte le prevendite per ingressi e masterclass.
Secondo l’ideatrice di “Vite e vite”, la consulente di wine export Paola Placido, i tempi sono maturi: “La crescita dei consumi di vini artigianali da agricoltura sostenibile conferma che il mercato mondiale si indirizza sempre più volentieri verso una modalità di produzione che bandisce l’uso di sostanze chimiche in vigna e di additivi e coadiuvanti in cantina”. Inoltre sottolinea le opportunità di sviluppo per gli operatori di settore: “Da un lato si rafforza la volontà di dare visibilità e voce ai piccoli produttori vitivinicoli e alla loro identità territoriale e dall’altro l’isola diventa piattaforma per un confronto locale-globale, tra i vignaioli sardi, quelli di altre regioni e i produttori stranieri”.
“Questi sono momenti per stare assieme e vivere un territorio con l’incontro e la testimonianza diretta di chi produce secondo principi di sostenibilità ambientale e di tutela della biodiversità per un consumo davvero responsabile. Qui il confronto e la scoperta dei valori dell’artigianalità sono di casa”, spiega Simona Gay di Slow Food Gallura.
Per l’amministrazione parla l’assessora al Commercio, Stefania Terrazzoni: “Con questa tre giorni originale e attrattiva si è rafforzato un lavoro con Slow Food già molto importante per la nostra comunità. Vorremo mettere a calendario le manifestazioni ideate dalla condotta Gallura operando in stretta collaborazione con gli operatori in vista del nascente Centro commerciale naturale perché il nostro arcipelago non è solo straordinari paesaggi da vivere ma anche esperienze di gusto in assoluta linea con la nostra vocazione di turismo sostenibile”.
Nello scenario della splendida isola che dà il nome all’arcipelago e al pregiato Parco nazionale, l’appuntamento enologico mette al centro la scoperta del gusto con i banchi di assaggio di oltre trenta cantine tra sarde, nazionali e estere nella sede degli ex Magazzini dell’Ilva (via Filzi, 10) con la possibilità di acquisto dei vini dai vignaioli. Si inizia sabato, dalle 16 alle 22, e si prosegue domenica, dalle 16 alle 20,30. Esclusivamente dedicata agli operatori di settore la chiusura di lunedì, dalle 10 alle 13.
Tre i vitigni isolani protagonisti nelle masterclass con il sommelier ed enogastronomo Piero Careddu, la mattina di sabato 25 maggio. Alle 11 sei assaggi tra “uve rivali” e popolari nell’Isola il Vermentino e il Nuragus. Il primo con Fria Monti del Limbara Igt 2022, Deperu Holler (Bortigiadas, Sassari), Vermentino Alghero Doc 2022, Podere 45 (Sassari) e Fortunale Vino Bianco 2022 Quattro Elementi (Villasimius). Per scoprire il Nuragus i calici di Bianco Primo 2022 Meigamma (Villasimius), Josephine Vino Bianco 2023 Mereu (Sorgono) e Maistru 2022 Sa Defenza (Donori). Spazio poi al Nasco, un unicum sardo e uno dei vitigni più antichi del Mediterraneo nella verticale delle 12,15 con quattro annate imbottigliate da Altea Illotto a Serdiana.
Non solo vino: negli stessi orari, sia sabato che domenica, sono previste le degustazioni gastronomiche curate dalla Condotta Slow Food Gallura e la musica jazz dei TrioXenta. In scena Riccardo Pittau alla cornetta, Roberto Massa alla chitarra manouche, Andrea Murru a quella ritmica e Fabio Ligas al basso. La formazione, nata nel 2018 dalle ceneri degli Old Swing Quintet del chitarrista Massa Roberto, si esibisce sabato dalle 18,30 alle 21 e domenica dalle 17,30 alle 20. In scena un intrigante repertorio che affonda nelle note gypsy più celebri di Django Reinhardt e cavalca i vecchi standard anni Trenta e Quaranta.
. Opportunità di confronto nel convegno aperto a tutti e intitolato “Il vino dei piccoli territori: sinergie, unicità e reti di valori condivisi”, domenica 26, dalle 11 alle 13, nella Sala Consiliare del municipio. Intervengono Mauro Monaco(fiduciario condotta Slow Food Gallura, con la relazione “Aspettando Terra Madre 2024”), gli accademici dell’Ateneo sassarese Marilena Budroni e Giacomo Zara (rispettivamente professoressa ordinaria e ricercatore di Microbiologia agraria, sul “Ruolo delle collezioni microbiche per il futuro della vitivinicoltura sostenibile”), Vasco Ciuti (consigliere nazionale Onav, con “La Sardegna e i vini di territorio: la narrazione sensoriale e il marcatore mineralità”), Giampaolo Giacobbo (Arkè, Distribuzione Nazionale Vini Naturali, con l’intervento “Le dimensioni non contano: opportunità e sfide nel mercato dei vini naturali”), il vice curatore della guida Slow wine Jonathan Gebser (sul tema “Slow Wine Coalition: lavorare insieme per un vino buono pulito e giusto”). Modera la sommelier Alessandra Corda.
Sono una vera e propria scoperta i vini sempre delle cantine isolane. Dalla provincia di Sassari le aziende vitivinicole Podere 45 di Alghero, Deperu Holler e Sorace di Bortigiadas, Tenute Rossini di Laerru e Azienda Vitivinicola Francesco Fiori di Usini. La Gallura è rappresentata da La Sughera (Aglientu) e da tre cantine di Luras: Azienda Agricola Sassu, Ilaria Addis e La Granitica. Per Mamoiada ci sono il giovane viticoltore Mattia Muggitu e la Cantina Pasquale Bonamici. Per il Mandrolisai, la Cantina Mereu di Sorgono mentre è collocata a Orgosolo l’Azienda agricola Orgosa. Non manca la Vernaccia grazie all’Azienda Vitivinicola Pippia di Baratili San Pietro. Partecipa, inoltre, Domu Battistina (Sedilo) A Sud, nel Parteolla, le cantine Sa Defenza (Donori) e Altea Illotto (Serdiana). E dai territori di Villasimus Quattro Elementi e Meigamma.
Arrivano dalla Sicilia e dalla Toscana i produttori Vini Scirto di Passopisciaro (Catania) e Azienda Agricola Fabiani di Cinigiano (Grossetto). Altre otto cantine nazionali sono presenti tramite Arkè Distribuzione Vini: Reyter (Bolzano), Maurizio Donadi (San Polo di Piave, Treviso), Terre di Pietra (Marcellise, Verona), Sauro Maule (Val Liona, Vicenza), La BIancara e Angiolino Maule (Gambellara, Vicenza). E ancora Saccomani (Diolo, Piacenza), Frascole (Dicomano, Firenze) e Cristiano Guttarolo (Gioia del Colle, Bari). Il distributore porta anche tre cantine francesi: Chateau de Beru (Beru, nello Chablis), Geschickt (Ammerschwihr, Alsazia) e Domaine de Courbissac (Cesseras, Minervois in Languedoc).
“Vite e Vite. Incontri con i vignaioli”
PROGRAMMA
La Maddalena – Ex Magazzini Ilva
25, 26 e 27 maggio 2024
2 Master class
A cura dell’Enogastronomo Piero Careddu
Sabato 25 maggio 11.00 – 13.00
Ore 11
- Nuragus e Vermentino: un pezzo di storia del vino sardo in due uve “rivali”.
Tradizione e innovazione dei due vini bianchi più popolari della Sardegna in 6 assaggi
Vermentino
- Fria Isola dei Nuraghi IGT 2022, Deperu Holler, Bortigiadas (SS)
- Vermentino di Sardegna DOC 2022, Podere 45, Sassari (SS)
- Fortunale Vino Bianco 2022, Quattro Elementi, Villasimius (SU)
Nuragus - Bianco Primo 2022, Meigamma, Villasimius (SU)
- Josephine Vino Bianco 2023, Mereu, Sorgono (NU)
- Maistru Vino Bianco 2022, Sa Defenza, Donori (SU)
Ore 12,15
- Nasco, un unicum della Sardegna: obbiettivo su uno dei vini più antichi del mediterraneo.
Verticale di 4 annate del Nasco di Altea Illotto a Serdiana
Banchi d’assaggio
I vini di oltre 30 cantine sarde, nazionali ed estere all’insegna della sostenibilità e dell’identità territoriale.
Sabato 25 maggio | 16.00 – 22.00
Domenica 26 maggio | 16.00 – 20.30
Lunedì 27 maggio | 10.00 – 13.00 (solo per gli operatori di settore)
Possibilità di acquistare i vini direttamente dai vignaioli
Azienda Vitivinicola Deperu Holler Bortigiadas (SS)
Azienda Agricola Orgosa Orgosolo (NU)
Cantina La Sughera Aglientu (SS)
Cantina Mereu Sorgono (NU)
Azienda Vitivinicola Pippia Baratili San Pietro (OR)
Azienda Vitivinicola Sorace Bortigiadas (SS)
Azienda Agricola Sassu Luras (SS)
Sa Defenza Donori (SU)
Cantina Pasquale Bonamici Mamoiada (NU)
Mattia Muggitu Mamoiada (NU)
Domu Battistina Sedilo (OR)
Ilaria Addis Luras (SS)
Meigamma Villasimius (SU)
Altea Illotto Serdiana (SU)
La Granitica Luras (SS)
Quattro Elementi Villasimius (SU)
Podere 45 Alghero (SS)
Azienda Vitivinicola Francesco Fiori Usini (SS)
Tenute Rossini Laerru (SS)
Vini Scirto Passopisciaro (CT)
Azienda Agricola Fabiani Cinigiano (GR)
Arkè Distribuzione Vini
– 8 cantine italiane
– 3 cantine francesi Distributore nazionale
Degustazioni gastronomiche
A cura della Condotta Slow Food Gallura
Sabato 25 maggio | 16.00 – 22.00
Domenica 26 maggio | 16.00 – 20.30
Concerto Jazz
Sabato 25 maggio | 18.30 – 21.00 – TrioXenta
Riccardo Pittau (cornetta) Roberto Massa (chitarra manouche) Andrea Murru (chitarra ritmica)
Fabio Ligas (basso)
Domenica 26 maggio | 17.30 – 20.00 – Duo Xiaumobìu
Riccardo Pittau (cornetta) Roberto Massa (chitarra manouche)
Convegno
Presso la Sala Consiliare del Comune di La Maddalena
Domenica 26 maggio | 11.00 – 13.00
(Ingresso libero)
Il vino dei piccoli territori: sinergie, unicità e reti di valori condivisi
Modera la sommelier comunicatrice del vino Alessandra Corda
Mauro Monaco, fiduciario Condotta Slow Food Gallura Aspettando “Terra Madre 2024”
Marilena Budroni
Prof.ssa Ordinaria di microbiologia agraria
Università di Sassari
Giacomo Zara
Ricercatore di microbiologia agraria
Università di Sassari Il ruolo delle collezioni microbiche per il futuro
della vitivinicoltura sostenibile
Vasco Ciuti
Degustatore ONAV sez. di Cagliari
La Sardegna e i vini di territorio:
la narrazione sensoriale e il marcatore mineralità
Giampaolo Giacobbo
Arkè, Distribuzione Nazionale Vini Naturali
Le dimensioni non contano: opportunità e sfide
nel mercato dei vini naturali
Jonathan Gebser
Vice curatore della guida Slow wine
Slow Wine Coalition: lavorare insieme per un vino
buono pulito e giusto.
Modalità d’ingresso
Ticket intero: € 25,00 – € 43,00 due giorni
Prevendita on line: € 22,00 – € 37,00 due giorni
Ticket ridotti : € 18,00 – € 30,00 due giorni Ingresso gratuito Operatori Horeca e Stampa previo accreditamento su sito web () Soci Slow Food, Soci AIS, ONAV, FIS, FISAR, ASPI, Ass. Donne del Vino, Università Terza Età, Accademia Epulae.
Kit di degustazione: pass bracciale degustazione libera ai banchi di assaggio, calice serigrafato Vite e Vite e sacca porta calice
Master class
Previa iscrizione, 35€ a persona
Disponibili: 20 postazioni
L’evento è organizzato da
- Slow Food Gallura e Slow Food Sardegna nell’ambito della manifestazione di Giugno Slow ed inserito nel più ampio programma regionale di “Aspettando Terra Madre – The Road to Terra Madre”
Con il Patrocinio di - Comune di La Maddalena
- Fondazione di Sardegna
- Università degli Studi di Sassari
- FASI – Federazione Associazioni Sarde Italia
Sponsorizzato da - Enoteca Gialisio
- Vineria Ninì
- Ristorante La Perla Blu
La lista completa degli sponsor è visibile sul sito web
https://www.viteevite.it/
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