Francavilla di Sicilia (ME): corso di potatura e di analisi sensoriale per il progetto “l’Olio extravergine dell’Alcantara”

di Maria Cascio

Il corso di potatura a “Vaso Policonico”, organizzato dai fratelli Alfio e Salvatore Silvestro, in collaborazione con il frantoiano Saro Morabito e l’operatore Giuseppe Giordano, tenutosi a Francavilla (ME), contrada Arancio, ha sortito un notevole successo sia per le presenze, sia per l’entusiasmo che ha creato il progetto “l’Olio extravergine dell’Alcantara”.

L’evento ha attirato numerosi partecipanti, in particolare molti giovani, desiderosi di approfondire le innovative tecniche di potatura, riscontrando un notevole interesse da parte di professionisti e appassionati del settore.

Il programma del corso, articolato su tre giornate, ha combinato una solida preparazione teorica in aula, presso l’associazione dei trattoristi, e una sessione pratica sul campo, mentre la domenica è stata tenuta una Masterclass sugli oli dell’Alcantara.

Ognuno dei partecipanti ha avuto modo di apprendere le elementari nozioni dell’analisi sensoriale dell’ olio evo evidenziandone i pregi e difetti dell’oro verde.

I docenti che hanno guidato il corso sono stati esperti di comprovata competenza nel settore: il P.A. Francesco Bruscato e il Dr. Agr. Mario Liberto della cattedra ambulante di “Sicilia Agricoltura”. Grazie alla loro esperienza, i corsisti hanno avuto l’opportunità di esplorare in profondità le tecniche di potatura a “Vaso Policonico”, un metodo innovativo introdotto dal Professor Alessandro Morettini che ha rivoluzionato le pratiche di allevamento delle piante.

Al termine delle 20 ore di formazione, tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato propedeutico, riconoscendo il loro impegno nell’acquisizione di nuove competenze.

Il sistema di potatura a “Vaso Policonico” è stato progettato per garantire un equilibrio vegetativo ottimale tra la chioma e l’apparato radicale delle piante, promuovendo una produzione costante nel tempo. La tecnica consente anche un approccio graduale verso la forma di riferimento, favorendo lo sviluppo armonioso delle piante.

Il corso ha avuto anche l’obiettivo di far conoscere agli operatori del settore, potatori e imprenditori olivicoli, la metodologia del “Vaso Policonico”, creando un’occasione di confronto e condivisione di un sistema di produzione efficacie e sostenibile.

Uno degli aspetti più rilevanti di questa tecnica è la sicurezza operativa. Infatti, grazie a questo approccio, l’operatore non è più costretto a salire sulla pianta, riducendo significativamente i rischi legati alla potatura.

Particolarmente apprezzata è stata la scelta di limitare il numero di corsisti, una strategia che ha migliorato il rapporto interattivo tra docenti e partecipanti, favorendo un apprendimento più personalizzato e di qualità.

Oltre a garantire maggiore sicurezza, la tecnica del “Vaso Policonico” comporta anche vantaggi economici notevoli. La riduzione dei tempi di lavoro è uno dei benefici più evidenti, con la potatura di ciascuna pianta che può essere completata in soli dieci minuti, ottimizzando così le risorse e riducendo i costi sia per la potatura che per la raccolta.

L’entusiasmo e la partecipazione attiva dei corsisti testimoniano il valore di approcci innovativi come quello del “Vaso Policonico”, che promette di cambiare in meglio il panorama della potatura e della gestione delle piante.