Vastedda della Valle del Belice Dop

Spesso vado a Contessa Entellina per il solo motivo di comprare la Vastedda del Belìce e il vino biologico di Nino Colletti.

Poi corro alla mia Chiusa Sclafani e acquisto la mitica Ranza e xura (Ranza e sciura): il paranzo è servito.

Tutti questi chilometri per una pranzo? Si! Mangiare per me è un rito, una rievocazione. Questi sono alcuni dei miei ricordi d’infanzia e per tornare a trovare il mio passato faccio questo piacevole sforzo.

Il percorso è meraviglioso. L’area dei monti Sicani (Parco) è una continua riscoperta, tra il fiume Sosio e Monte Genuardo trovi tutto quello che una persona umana desidera, compreso le ciliegie, quelle meravigliose della mia Chiusa Sclafani.

Ma torniamo alla Guastedda del caseificio biologico Pollicino. Dicono che : “E’ un’azienda che a fatto bandiera del suo legame con le antiche tradizioni per la produzione dei suoi formaggi. Il caseificio utilizza il latte delle proprie pecore che vengono allevate in loco, una razza autoctona della Valle del Belìce, da sempre nota per la sua produzione abbondante di latte, di qualità eccellente per la caseificazione”. Vi giuro: è tutto vero, anzi verissimo. Tra l’altro, la produzione aziendale del caseificio Feudo Pollichino è incentrata su prodotti Biologici e Dop. L’azienda fa parte del Consorzio di tutela del Pecorino Siciliano Dop e Vastedda della Valle del Belice Dop. Fate un salto da quelle parti e non rimarrete delusi. Ciao !