Autore: Gianfranco Quartu

Gianfranco Quartu giornalista e food blogger. Si occupa di storie di cucina, di cibo, alimentazione e food photography. Su Instagram @Cucinieremoderno
Sa burrida
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Sa burrida

Sa burrida, un piatto marinaro tipico della città di Cagliari Sa Burrida è un piatto marinaro tipico della città di Cagliari che si prepara con il gattuccio di mare, un piccolo squalo molto diffuso nel Mar Mediterraneo, nelle coste atlantiche e nel Mar Baltico, che predilige i fondali sabbiosi e vive a profondità che variano dai 10 ai 400 metri.Molto pescato e commercializzato un pò in tutta Europa, in Italia il gattuccio è apprezzato soprattutto in Puglia, Veneto e Sardegna, e qui è utilizzato per preparare il tradizionale antipasto cagliaritano, sa burrida. Una raccomandazione: quando comprate il gattuccio assicuratevi che vi diano anche il fegato. E meglio ancora se ve ne danno uno extra,  perchè è questo il principale ingrediente della salsa.Per preparare sa burrida si utiliz...
Trancio di salmone al timo
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Trancio di salmone al timo

Il salmone é uno dei pesci nordici più conosciuti e consumati al mondo e si può cucinare nei modi più disparati. Al forno, in tegame, fritto, impanato, in crosta, come condimento per la pasta, come ripieno. É anche uno dei pesci il cui consumo é tra più antichi con testimonianze che risalgono a oltre duemila anni fa. Di dimensioni piuttosto grandi, ha una vita media di circa 10 anni e raggiunge il metro e mezzo di lunghezza, con un peso che può  arrivare ad alcune decine di chili. Ha un importante contenuto calorico, é  ricco di proteine e possiede molte proprietà nutritive. Ha un gusto intenso e caratteristico e le porzioni ottimali possono essere di circa 100/150 gr. a commensale, dosi superiori possono risultare un po’ nauseanti. Nelle diverse preparazioni si possono utilizzare tante sp...
La pompia, un frutto raro e affascinante.
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La pompia, un frutto raro e affascinante.

La pompìa o sa pompía é un frutto raro, unico al mondo, che si trova solo in Sardegna, una varietà di limone endemica. Fino a pochi anni fa classificata con il nome scientifico di Citrus monstruosa, per la sua forma bitorzoluta, é  ora classificata come Citrus limon var. Pompia. Le possibili origini sono quelle che si tratti di un ibrido tra cedro e limone o tra cedro e pompelmo. Si trova in modo particolare nel territorio di Siniscola e dei comuni limitrofi. Il frutto della pompía é amarissimo e con forte acidità, il che lo rende praticamente immangiabile. Un modo per trasformarlo in un dolce paradisiaco é candirla. Per candire la pompia si utilizza la sola parte bianca sotto la scorza che viene cotta nel miele con una procedura lunghissima che dura giorni e giorni. Si tratta della “...
Bianco mangiare, un dolce della tradizione italiana.
Pasticceria & Co., Ricette

Bianco mangiare, un dolce della tradizione italiana.

Il Bianco mangiare è davvero un piatto classico della cucina tradizionale italiana. L’origine è molto probabilmente araba e medio orientale e la sua diffusione avvenne particolarmente in Sicilia e in Sardegna. Se ne ha testimonianza anche nei libri di cucina più antichi come il Liber de Coquina del XIII secolo o l’insieme dei manoscritti noti come Anonimo meridionale del XV. Sono molte le versioni del Bianco mangiare, sia in dolce che in salato. Quest’ultima versione veniva preparata, soprattutto in epoca rinascimentale, con carni bianche di pollo, latte, farina di riso, mandorle e lardo. Spesso con robuste aggiunte di zucchero come d’uso all’epoca.  La versione che abbiamo preparato é in dolce, con latte di mandorle, amido di mais, bacche di vaniglia, abbamele, scorzette di ara...
Dolci di sapa: i pabassinos.
Pasticceria & Co., Ricette

Dolci di sapa: i pabassinos.

Superbe espressioni della tradizione sarda I pabassini o pabassinos sono dolcetti tipici della Sardegna che tradizionalmente venivano preparati in occasione di Ognissanti. Gli ingredienti sono quelli che ogni famiglia, in qualche modo, aveva a disposizione, le mandorle, l’uva passa, i fichi secchi e la sapa, cioè il mosto d’uva cotto. Dolci popolari un tempo, oggi forse non più, in considerazione del costo degli ingredienti. La preparazione é molto facile. Affettare a listarelle 200 gr. di mandorle sgusciate e 100 gr. di fichi secchi. Ammorbidire 200 gr. di uva passa nell’acqua tiepida. Mettere 200 ml. di sapa in una pentola e portare ad ebollizione, aggiungere 50 gr. di semola fine e proseguire la cottura per 2/3 minuti. Aggiungere la buccia grattugiata di un’arancia e qualche pizzico ...