Autore: Epulae News Magazine

Direttore Responsabile
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Nell'ottobre del 2006 nasce a Bracciano con sede legale in Roma “ Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale” e con essa Epulae News il nostro giornale quotidiano online. Epulae nel 2009 come previsto per legge sposta la sede legale a Cagliari in quanto viene riconosciuta dalla Repubblica Italiana con DPR 361/2000 e iscritta in data 22 giugno 2009 nel registro delle persone giuridiche negli uffici del Governo della Prefettura di Cagliari. L'associazione Epulae è stata costituita allo scopo di promuovere i prodotti più veri, diffondere la cultura enogastronomica e difendere così i prodotti più tipici della nostra agricoltura, sempre più a rischio di estinzione, in quanto minacciata dai prodotti massificati, geneticamente modificati e per questo economicamente più vantaggiosi. Lavorare per la qualità costa fatica e denaro, ma la passione per l’enogastronomia e per la nostra cultura ci sostiene e speriamo sostenga i tanti produttori e chef che hanno scelto questa strada. E’ proprio in questo mondo sempre più globale che l’attenzione per il “particolare”, il piccolo, il territorio diventa importante, soprattutto per difendere e far conoscere le identità locali, fonti insostituibili di crescita culturale. Qualcuno potrà pensare che ci siano anche troppe associazioni che operano in questo settore, ma Epulae non è nata per mettersi in competizione con le altre, è più una variante nuova del classico concetto di associazione, è un grande ombrello sotto il quale trovano casa tante sezioni ognuna dedicata ad un settore specifico del grande mondo dell’enogastronomia. Esperti di vino, birra, distillati, acque minerali, miele, olio, salumi, formaggi, caffè, specialisti in scienze dell’alimentazione, chef, pizzaioli, maestri dell’arte bianca, pasticcieri, gelatieri, ecc., hanno all’interno di Epulae il proprio spazio d’incontro e di confronto, uno spazio che si espande e diventa un grande crogiuolo culturale dove le esperienze di ognuno e dei vari gruppi si fondono in un movimento unico di sostegno e di divulgazione della cultura enogastronomica. Epulae è il nome latino che identifica i cibi. E proprio nell’antica Roma, in occasione di feste religiose, ad alcuni cittadini romani veniva riconosciuto il diritto di banchettare pubblicamente in tavole imbandite dei migliori cibi e bevande, sotto la guida di un collegio sacerdotale. Proprio come allora, anche oggi, nella nostra associazione ci avventuriamo alla scoperta dei cibi e delle bevande della nostra terra, sotto la guida dei maestri di Epulae, per conoscere, imparare e cogliere gli aspetti sensoriali e culturali dei cibi. Anche il simbolo della nostra associazione racchiude, in una visione artistica, i concetti cari ai soci fondatori ed ai nostri membri. L’anfora romana, recipiente per il trasporto delle derrate alimentari e del vino, viaggiava sulle navi per giungere alle tavole dei nobili commensali, portando con loro un carico di novità, cultura ed esotismo dal luogo di produzione alle tavole di Roma. Un modo per scambiare saperi e sapori e per unire sulle tavole i quattro angoli dell’Impero. Ed è sopra l’anfora, per i romani simbolo del corpo contenitore dell’anima, che si disegnano le onde del Mare Nostrum, il Mediterraneo, grande via di comunicazione del mondo antico e che ancora oggi rappresenta il luogo d’incontro di mondi e culture diverse, che sulle sue sponde si affacciano, si confrontano e si fondono. Ed è nelle terre che si affacciano sul Mediterraneo che sono venute a contatto le culture del mondo antico, luoghi di incontro dove sono nate tradizioni enogastronomiche uniche e spettacolari, fusione di gusti e di sapori che sulla tavola raccontano storie di scontri ed incontri tra il nord ed il sud del Mediterraneo. Percorrendo lo stivale dal sud al nord, si scopre una tradizione enogastronomica ricca di sapori, elaborata ed arricchita nei millenni dai popoli che hanno attraversato l’Italia. Profumi e sapori che si incontrano e si fondono, dagli appennini alle alpi, raccontando storie e sapori di culture diverse. L’associazione è nata quindi con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enologica, gastronomica e dell’analisi sensoriale attraverso attività di promozione, formazione, editoriali e turistiche. L’associazione è presente con delegazioni o referenti nel Lazio, Veneto, Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e sedi estere negli Stati Uniti, Argentina, Nuova Zelanda Australia, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia e Giappone. L’associazione opera suddivisa in sezioni, ognuna delle quali raggruppa uniformemente per competenze gli iscritti. Sommelier-enogastronomi, giornalisti di enogastronomia, analisti sensoriali degli alimenti, esperti degustatori, esperti in scienze dell’alimentazione, esperti in storia dell'alimentazione, chef in progress, rural chef pizzaioli, panettieri, pasticcieri, cioccolatieri, gelatieri e barman, che opereranno nelle proprie sezioni, per fare attività di promozione e formazione, organizzando corsi grazie ai quali i nostri associati potranno contare su opportunità di formazione continua, ampliare il proprio bagaglio di competenze, confrontarsi con i colleghi e acquisire attestati di qualificazione che ne certifichino le competenze teorico-pratiche. Con questo spirito è nata anche Epulae News “Wine and Food Magazine”, la testata giornalistica online, anche organo d’informazione dell’associazione, attraverso la quale vengono promosse le attività, i corsi di formazione e le iniziative messe in campo dai nostri associati. Il giornale online sarà anche il luogo dove le varie delegazioni potranno promuovere le proprie attività, il territorio ed i prodotti locali. Uno spazio dove i soci potranno parlare delle proprie esperienze, suggerire iniziative e promuovere aspetti particolari della cultura enogastronomica, ma aperto anche ai lettori occasionali che vorranno inviarci il proprio contributo.
La squadra di Vallepicciola si rafforza con l’ingresso di Alessandro Cellai
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La squadra di Vallepicciola si rafforza con l’ingresso di Alessandro Cellai

Da gennaio 2021 arriverà nell'azienda Vallepicciola di Castelnuovo Berardenga (Si), articolata realtà in Chianti Classico di 265 ettari di cui 105 vitati e 4,000 ulivi, Alessandro Cellai, enologo di origini toscane che ha lavorato per 25 anni per le aziende del gruppo Castellare come enologo, direttore generale ed amministratore delegato. “Sono onorato ed orgoglioso di poter cominciare questa nuova avventura che mi ha colpito per le persone che ne fanno parte, per i vigneti e per la meravigliosa cantina che reputo una delle più funzionali attualmente presenti in Italia. Ringrazio il proprietario Bruno Bolfo e l’Amministratore Delegato Alberto Colombo per avermi dato questa grande opportunità. È stato un immenso piacere lavorare per 25 anni con il Dr. Panerai, proprietario del ...
L’opportunità per accedere a nuove risorse.
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L’opportunità per accedere a nuove risorse.

Andrea Campurra: “Costituzione entro dicembre, poi in rete con Sicilia e Campania” Autore Gian Basilio Nieddu Sulla rampa di lancio il Distretto Bio Sardegna. L’iniziativa è di un gruppo di imprenditori che da anni lavora sul biologico e che recentemente ha costituito l’Associazione di produttori Sardegna bio. Alla guida Andrea Campurra il quale a myfruit.it spiega la mission del distretto che può contare sul supporto di enti e associazioni: Città Metropolitana di Cagliari, Comune di Cagliari, Anci Sardegna, Coldiretti Sardegna e Fondazione Its Filiera Agroalimentare della Sardegna. Ottime condizioni ambientali per il biologico La filosofia è chiara: l’isola può contare su una scarsa industrializzazione, bassa concentrazione demografica e una quali...
L’ENOTURISMO IN EPOCA COVID-19: QUALI SOLUZIONI?
EnoTurismo

L’ENOTURISMO IN EPOCA COVID-19: QUALI SOLUZIONI?

I nuovi lockdown e le restrizioni ai viaggi impongono una riflessione per uscire dalla crisi. Innovarsi sarà fondamentale, ma il processo di digitalizzazione avviato in primavera deve proseguire. Solo il 22% delle cantine italiane vende esperienze online contro il 29% delle concorrenti spagnole. SLIDE_rconf-stampa-enoturismo-covid-2-short_compressedDownload Giovedì 5 Novembre, Roberta Garibaldi, presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, e l’agenzia di comunicazione DOC-COM hanno organizzato un webinar per discutere sulle prospettive dell’enoturismo durante la pandemia di COVID-19. Al dibattito hanno partecipato Nicola D’Auria, presidente nazionale Movimento del Turismo del Vino, Donatella Cinelli Colombini, presidente nazionale Donne del Vino, e Paolo Privitera, ...
NASCE IL “BANFI BRUNELLO AMBASSADOR CLUB”
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NASCE IL “BANFI BRUNELLO AMBASSADOR CLUB”

Omaggio a uno dei prodotti iconici del Made in Italy, il Club accoglierà una ristretta selezione di partners Banfi il cui contributo pionieristico al successo del Brunello è stato talmente significativo da farne dei veri e propri Ambasciatori. (Montalcino, 4 novembre 2020) – Dopo oltre quaranta anni di storia e con circa venti milioni di bottiglie di Brunello di Montalcino vendute in tutto il mondo, Banfi ritiene sia giunto il momento di lanciare una nuova iniziativa, destinata a cambiare ancora, per i quaranta anni a venire, il mondo del Brunello: il Banfi Brunello Ambassador Club. Il Club, che ancora una volta conferma il ruolo determinante di Banfi nel tessuto sociale ed economico montalcinese, rende omaggio a uno dei prodotti iconici del Made in Italy, nel quale l'azienda pr...
CEREALTO 2018: IL BIANCO RESISTENTE CHE NASCE A 700 METRI DI QUOTA.
Parliamo di Vino

CEREALTO 2018: IL BIANCO RESISTENTE CHE NASCE A 700 METRI DI QUOTA.

Un vino fermo da bronner e johanniter, vitigni resistenti allevati in un terreno d’altura. Lo produce Terre di Cerealto, azienda pioniera in Veneto per la coltivazione di PIWI. Cerealto nasce ai piedi delle Piccole Dolomiti da PIWI, "pilzwiderstandsfähig" in tedesco, le viti resistenti alle malattie funginee. Un bianco fermo IGT da blend di uve johanniter (60%) e bronner (40%) coltivate a 700 metri di altitudine dall’azienda Terre di Cerealto, tra le prime realtà in Veneto a credere e a piantare solo resistenti.Prodotto per la prima volta nel 2017, Cerealto oggi è disponibile nell’annata 2018. “La seconda annata di un vino è sempre la più difficile – spiega Massimo Reniero, fondatore di Terre di Cerealto assieme a Silvestro Cracco – soprattutto quando la precedente è andata bene come ne...
Gardini Notes: 94/100 al Sontium 2017 I Feudi di Romans
Parliamo di Vino

Gardini Notes: 94/100 al Sontium 2017 I Feudi di Romans

San Canzian d’Isonzo, 4 novembre 2020_Sontium 2017 continua a riscuotere il favore della critica e incassa un nuovo e prestigioso riconoscimento. Recentemente Luca Gardini, conosciuto come il Wine Killer, già detentore del titolo di Miglior Sommelier del Mondo 2010, oggi talentuoso wine expert e influente palato italiano a livello internazionale, ha premiato nel suo Gardini Notes, con 94 punti su 100, Sontium 2017, etichetta di punta e orgoglio della cantina Lorenzon. Così lo descrive Davide Lorenzon, enologo e responsabile di produzione dell’azienda vitivinicola isontina e del brand I Feudi di Romans: «Alla vista si spazia da un giallo paglierino ad un giallo dorato, l’olfatto rapisce in un tripudio di frutta matura e un soffio di note speziate, al palato si rivela una carezza suad...
1.400 spirits in lizza per vincere una medaglia
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1.400 spirits in lizza per vincere una medaglia

View Larger Image 1.400 spirits in lizza per vincere una medagliaBruxelles, 2 novembre 2020 La 21ª edizione di Spirits Selection si è conclusa ieri a Bruxelles, in Belgio. I degustatori hanno seguito regole sanitare scrupolose per favorire uno svolgimento fluido della competizione. 60 degustatori professionali si sono riuniti per degustare e valutare fino a 35 bevande alcoliche al giorno. In totale, 1.400 spirits provenienti da 54 paesi erano in competizione per vincere una medaglia d’Argento, d’Oro o una Gran Medaglia d’Oro “Quest’anno, in condizioni così speciali, siamo particolarmente felici di aver potuto concretizzare quest’edizione dello Spirits Selection. I produttori attraversano una crisi senza precedenti, hanno bisogno di appuntamenti come questo, che mettono i...
I giornalisti relatori al Bio in Sicily, ospiti delle  Tenute Duca di Salaparuta a Casteldaccia e delle Cantine Florio a Marsala.
Parliamone in Prima Pagina

I giornalisti relatori al Bio in Sicily, ospiti delle Tenute Duca di Salaparuta a Casteldaccia e delle Cantine Florio a Marsala.

Di Angelo Concas e Mario Liberto La raccolta degli ultimi rossi del mese di ottobre ha chiuso la vendemmia dell’anno 2020 delle Tenute Duca di Salaparuta. Un’annata che si è confermata di livello qualitativo molto buono sia delle uve autoctone che alloctone, con alcune speciali punte di eccellenza, sia per i bianchi che per i rossi. Abbiamo però atteso, prima di pubblicare questo lungo racconto, di ricevere il report della vendemmia 2020 (vedasi file allegato) stilato dalla Dott.ssa Barbara Tamburini, alla sua prima vendemmia in terra di Sicilia, in veste di consulente enologo delle Cantine Duca di Salaparuta. DUCA_SpA_-Report-Vendemmia-2020_IT-8-1.pdfDownload Il Gruppo Duca di Salaparuta riunisce tre brand storici che rappresentano la Sicilia e l’Italia nel mondo: Corvo e Duca di...
I The WineHunter Award Platinum del Merano Wine Festival.
Notizie e recensioni

I The WineHunter Award Platinum del Merano Wine Festival.

I The WineHunter Award Platinum del Merano Wine Festival. Proclamati il 29 ottobre in diretta sul sito di Merano WineFestival e sulla piattaforma digitale WineHunter Hub i 37 vincitori del riconoscimento The WineHunter Award Platinum della categoria Wine e Wine - Old Vintages e i 16 vincitori della categoria Food Spirits Beer. Il più alto riconoscimento assegnato da The WineHunter Helmuth Köcher e la sua guida The WineHunter Award in un evento digitale presentato dallo speaker radiofonico Maurizio Di Maggio di Radio Monte Carlo, radio ufficiale della 29° edizione di Merano WineFestival (6-10 novembre 2020 e 26-30 marzo 2021). Dopo un anno dedicato alla selezione e alla ricerca delle migliori eccellenze vitivinicole e culinarie italiane e la pubblicazione della guida The WineH...
Il Naniha 2018 Cannonau di Sardegna D.O.C. delle Tenute Perdarubia premiato con i Tre Bicchieri del Gambero Rosso.
Notizie e recensioni, Parliamo di Vino

Il Naniha 2018 Cannonau di Sardegna D.O.C. delle Tenute Perdarubia premiato con i Tre Bicchieri del Gambero Rosso.

Gambero Rosso 2021:Naniha 2018 è Tre Bicchieri.Il massimo riconoscimento della prestigiosa Guida premia l’azienda Tenute Perdarubia. “Naniha è l’ultimo nato della famiglia, ma rappresenta la nostra storia”. Così Mario Mereu, proprietario dell’azienda Tenute Perdarubia, racconta il Naniha 2018, che dopo 7 anni riporta il prestigioso Tre Bicchieri della Guida Gambero Rosso 2021 in Ogliastra. “Il clone da cui nasce - continua - è stato portato qui e piantato da mio nonno, il fondatore, e da allora tramandato di generazione in generazione”. Cannonau in purezza, nato da coltivazione a piede franco, il Naniha è un vino moderno, contemporaneo e allo stesso tempo capace di raccontare direttamente la terra da cui proviene, senza filtri. Naniha 2018 Cannonau di Sardegna Doc. Nasce da vigne ...