con 171.000 ettari di bosco, Brescia vanta il territorio con la più grande superficie boschiva della Lombardia, l’ideale per vivere anche d’inverno una vacanza all’aria aperta in mezzo alla natura, con i suoi panorami mozzafiato, i sapori genuini e dove la neve è divertimento e relax.
Sono 7 i comprensori sciistici della provincia (Pontedilegno-Tonale, Maniva Ski, Borno Ski Area, Montecampione, Val Palot, Aprica-Corteno Golgi, Piana del Gaver), con 300 km di piste che permettono di vivere la d’Inverno, dalla discesa al fondo, dallo scialpinismo allo snowboard, dalle attività adrenaliniche a quelle slow.
Ma l’offerta è tanta: dallo sleddog alle passeggiate nei boschi innevati con le ciaspole, gita in motoslitta o panoramici itinerari di sci alpinismo.
Ciaspolate e sciate in notturna sono un’avventura veramente unica per tuffarsi nella magia dell’inverno nel silenzio più assoluto, sotto un cielo di stelle o una soffice nevicata. Adrenalinica è la discesa sulla Superpanoramica del Baradello nel comprensorio Aprica-Corteno Golgi, la pista illuminata più lunga d’Europa: lunga 6 km, è aperta alternativamente agli appassionati di discesa (quindi funziona anche l’impianto di risalita) o a quelli di scialpinismo e ciaspole (è solamente illuminata), secondo un calendario consultabile sul sito di apricaonline. Passeggiate guidate con le ciaspole e sciate sotto le stelle si possono fare poi nel comprensorio Pontedilegno-Tonale (dove vengono organizzati anche tour notturni in motoslitta con cena in rifugio, dove si gustano i migliori piatti tradizionali della montagna accompagnati da eccellenti vini bresciani e da grappe artigianali), nella zona del Maniva e sui monti di Borno.
Guidare una slitta trainata da una muta di Alaskan Husky in un emozionante percorso panoramico tutto curve, dolci saliscendi e divertenti varianti miste, fra i boschi e le radure innevate del monte Maniva. L’esperienza del “Battesimo allo Sleddog” o del bob e slitte, in totale sicurezza, nelle attrezzatissime aree ad essi dedicate.
Tour in elicottero, organizzati con partenza dall’eliporto di Temù in Alta Valle Camonica, offrono la possibilità di contemplare le cime innevate dell’Adamello e le piste del comprensorio Pontedilegno-Tonale da una prospettiva decisamente unica. Arrampicare sulle cascate di ghiaccio, con corde e ramponi su queste straordinarie e scenografiche palestre naturali, un’attività riservata ai supersportivi e a chi è ben preparato in questa disciplina.
Le fat bike, a cui sono dedicate ben due piste riservate per pedalare sulla neve fresca e affrontare ripidi pendii in sicurezza. Lo snowkite, inedita accoppiata vela più sci o snowboard che permette di scivolare sul manto innevato lasciandosi guidare dal vento.
Pernottare sul Ghiacciaio Presena, nel comprensorio Pontedilegno-Tonale, a 2.750 metri di altezza, in tre lussuose camere-igloo dotate di ogni comfor. Ideate dallo scultore Ivan Mariotti e dal suo team, sono delle vere opere d’arte “temporanea”, dato che saranno fruibili solo fino a primavera quando inevitabilmente si scioglieranno. La temperatura interna delle stanze è sui 4 gradi e i letti sono rigorosamente di ghiaccio: sulla loro base vengono posti un materasso in pvc, una coperta per isolare termicamente e un normale materasso. Su di esso viene poi collocato un piumino inserito dentro a calde coperte di flanella. Il risultato è straordinario: dormire all’interno dell’igloo, anche grazie alla suggestiva illuminazione assicurata da lampade a led, risulta comunque molto confortevole. Tanto più che gli ospiti hanno a disposizione i servizi di alto livello dell’adiacente Capanna Presena, totalmente ristrutturata e con una bella SPA.
Per scoprire il Territorio: www.visitbrescia.it
Ufficio Stampa: Studio Agorà – Marina Tagliaferri – Tel. 0481 62385 – [email protected] – www.studio-agora.it
Andrea Campurra:
Socio fondatore di Epulae Sardegna, mi occupo di internazionalizzazione di aziende e di organizzazione di eventi dell’agro-alimentare in Italia e all’estero da oltre 20 anni.
Giornalista iscritto all’Ordine Nazionale del Giornalisti e alla FIJET, sono anche presidente del Distretto Regionale Biologico “Sardegna Bio” e della Rete Nazionale dei Distretti Biologici d’Italia. In Sardegna sono il co-organizzatore delle manifestazioni di grande successo quali il Cagliari International Wine&Food Festival e del Concorso Enologico Nazionale e Internazionale “Vermentino”. Dal 2022 sono impegnato nella promozione del biologico italiano con un progetto dal nome “Bio in Tour”.