
Chi vuole assaggiare la cucina persiana nell’ambiente familiare di un piccolo ristorante di quartiere deve venire a Westwood Village, una comunità accogliente, proprio al centro di tutto il vasto e tentacolare agglomerato della metropoli di Los Angeles, seconda negli stati Uniti per abitanti ed estesa quanto una piccola regione italiana, dove è indispensabile muoversi in macchina a noleggio o ancor meglio con i mezzi pubblici di LA Metro Rail, che offrono una vasta rete di autobus e metropolitana usufruibili con la comodissima TAP card.



Il quartiere di Westwood Village festeggia un secolo di vita e si è sviluppato ai margini del vasto campus della UCLA, l’Università della California a Los Angeles: è un quartiere commerciale storico e pedonale, con uffici, residenze, tanti ristoranti e negozi, adatto agli studenti, ma frequentato anche dai turisti per le sue attrazioni culturali tra cui l’Hammer Museum a ingresso libero con uno dei più notevoli quadri del pittore americano John Singer-Sargent, l’acclamata Geffen Playhouse e il Fox Theater, palazzi del cinema che ospitano regolarmente spettacoli e anteprime di film molto seguiti.
Toranj è anche il nome di un agrume molto diffuso in Iran, ma conosciuto anche in Italia, il bergamotto. Il nome deriva dalle curve e dalle protuberanze della sua buccia. Ma è anche il nome di uno dei più antichi disegni persiani mai scoperti, un disegno circolare, ispirato alla forma del sole che semba risalire al 5000 a.C. Gli archeologi ritengono che ogni settore del Toranj simboleggia i quattro elementi classici: terra, acqua, aria e fuoco. Gli antichi persiani credevano che questi fossero gli elementi costitutivi della vita: le delicate spirali, i riccioli e le curvature degli steli e dei fiori all’interno del disegno simboleggiano la complessità del corpo umano e dell’anima e la loro bellezza intrinseca nel raggiungimento della perfezione.



A questa perfezione aspira anche il Toranj Restaurant fondato da due fratelli iraniani trasferitisi negli Stati Uniti dove hanno studiato ed avviato questa attività cinque anni fa, proprio alla vigilia della pandemia. La scelta degli ingredienti, la completezza del menù, il messaggio di accoglienza e tolleranza per tutti che accoglie gli ospiti, in un quartiere caratterizzato comunque dalla presenza di tanti studenti universitari di ogni lingua e provenienza, la cortesia e la competenza del personale, il servizio accurato e veloce costituiscono tutti insieme un’aspirazione alla perfezione e una ricerca continua della qualità.
Le porzioni sono tutte molto abbondanti, la carta è assai lunga e comprende anche diverse scelte di vini ma anche bevande tipiche persiane a base di jogurth fermentato. I coperti sono una sessantina nelle due sale interne animate e allegrte, più un’altra cinquantina fuori, in strada sul marciapiede, riscaldati con funghi quando è necessario.


La cucina persiana è nota per i suoi sapori intensi, l’uso di spezie aromatiche come lo zafferano e il cardamomo, e la combinazione di carne, riso e frutta secca. Vengono offerti diversi piatti combinati da spartire nelle tavolate conviviali, con combinazioni di carne e riso. Alcuni esempi sono il riso con lenticchie, cipolle, uvetta e coscia di pollo brasata, oppure con fagiolini, dadini di filetto e spiedini di carne macinata, o ancora con fave secche, aneto e pollo. Succulenti sono i piatti a base di carne alla griglia o stufata, come un ricco stufato agrodolce a base di noci macinate e salsa di melograno, ma per chi preferisce c’è anche il pesce e non manca mai il salmone. Il ristorante offre una varietà di bevande, tra cui vini, tè persiano, succhi di frutta fatti in casa, birre e soft drink. E non mancano i piatti vegetariani.
Toranj Restaurant
Lindbrook Dr 10861, Los Angeles(USA)
Tel.: 001 310 8248188

Leonardo Felician, triestino, giornalista da 40 anni, è uno dei massimi esperti di hotellerie in Italia e scrive anche di enogastronomia e di Food&Beverage. Ha pubblicato più di 6000 articoli su dozzine di testate nazionali, sia web sia su carta. Da 10 anni è uno dei principali contributori di Epulae News con più di 900 articoli pubblicati.