Sardinian Table – La Sardegna incontra il Belgio.

Si terrà il 27 gennaio prossimo a Bruxelles presso il Thon Hotel Bristol Stèphanie la manifestazione Sardinian Table – La Sardegna incontra il Belgio. L’evento sarà organizzato dalla Società inglese AC phopenix ltd in collaborazione con la APS Promo Eventi e con la Camera di Commercio italo-belga, che metterà a disposizione la sua esperienza e capacità per il massimo coinvolgimento possibile degli operatori del settore, specializzatio vviamente nell’agri-food, GDO, Retali e HO.RE.CA.

Il Belgio è uni mportante snodo del Centro Europa, dove l’import di prodotti enologici e non solo, oltre a servire il mercato locale, genera importanti flussi di transito e si sta rivelando un mercato dalle grandi potenzialità per il vinoi taliano. I vini italiani devono lottare in questo Paese con i vini francesi, affini per lingua e tradizione ma nonostante questo, rimane salda la forte posizione dei prodotti italiani tra le etichette più acquistate con un enorme potenziale di crescita. Inoltre, è in forte crescita il mercato dell’enoturismo che crea un importante parallelismo tra i due settori.

I belgi stanno scoprendo il piacere di visitare i territori del vino italiano e acquistare casse di vino da portare a casa. Una volta conosciuti ed apprezzati i prodotti e le varietà possibili, la domanda di vino Made in Italy tornati in patria aumenta esponenzialmente.

La Sardegna, isola al centro del Mediterraneo, è sempre stata una destinazione popolare per il turismo nazionale ed internazionale, non solo per le sue famose coste e spiagge e per il suo patrimonio naturale, paesaggistico, storico, archeologico e architettonico, ma anche per la sua straordinaria gastronomia, a base di prodotti secolari, con un gusto inconfondibile, unici al mondo.

Il cibos ardo è eccellente, sano e gustoso, grazie all’ambiente di produzionei ncontaminato, e la conoscenza delle comunità̀ che lo fanno, spesso con antiche ricette tramandate di generazione in generazione.

Un’ importante scommessa, quindi, per promuovere il mercato isolano, partendo dalle antiche tradizioni per rafforzare la competitività del nostro prodotto territoriale.