Eleganza degli ambienti, eccellenza del servizio e posizione strategica sono le cifre stilistiche di un piccolo albergo che si apre a Roma sulla centralissima e pedonale via del Corso: The First Roma Dolce condivide con due altri due alberghi della stessa proprietà, rispettivamente The First Arte e The First Musica, la vocazione per una lussuosa hotellerie a cinque stelle, fatta di attenzione ai dettagli e qualità senza compromessi.
Questo piccolo albergo, ospitato in un palazzo nobile progettato dall’architetto Valadier cui si deve la sistemazione scenografica del centro di Roma, dispone di diverse tipologie di camere distribuite su quattro piani a partire dal primo, che si raggiunge in ascensore dall’ingresso: le Prestige Room hanno una superficie intorno ai20 metri quadrati con un letto king-size, un bagno in marmo, schermo televisivo di generose dimensioni, cassaforte e wi-fi; le Prestige View Room offrono anche un bell’affaccio sulle vie del centro cittadino. Un po’ più spaziosa è la Studio Room che arriva a 25 metri quadrati. La suite Duplex Dolce è una originale camera su due livelli, con una superficie di 40 metri quadrati: dispone di un letto king-size e divano letto e due bagni in marmo oltre che dei confort tipici della categoria. La Suite Dolce è la camera più grande e sfarzosa dell’hotel, con una superficie di 50 metri quadrati e un salotto separato, disponibile anche con vista e con terrazzo privato.Tutte le stanze, in tutto 23, una dimensione decisamente da boutique hotel, sono dotate di aria condizionata, minibar, cassaforte, televisore a schermo piatto, asciugacapelli, kit di cortesia.
Uno dei punti di forza della casa, che giustifica in parte anche il nome, è il ristorante, lounge bar e bistrò chiamato Velo situato al primo piano con un elegante terrazzo in ferro battuto su sia del Corso. Per gli ospiti in casa è sempre aperto con una piccola carta per il pranzo e per la cena, o con sfiziosi dolci fatti dal pastry chef Andrea Cingottini da accompagnare al tè o al caffè. Giovanissimo, Cingottini pone al centro l’attenzione alla qualità dei prodotti e alla stagionalità delle materie prime con uno stile di pasticceria dall’estetica minimal, ma di impatto e di design. La sua proposta spazia dalla pasticceria da banco fino ai dessert al piatto, dai grandi classici ad abbinamenti più audaci e sorprendenti. Chi preferisce una ristorazione più impegnativa può riservare un tavolo alla sera all’Acquolina, il ristorante due stelle Michelin del non lontano albergo The First Arte, raggiungibile a piedi con una breve passeggiata nel centro di Roma, dove appunto CIngottini si è formato alla scuola dello chef Lippi.
Negli stessi ambienti luminosi e variopinti del ristorante Velo al mattino viene servita a tavola una sontuosa prima colazione che non ha nulla in comune con i buffet di tanti alberghi anche di alta categoria. I tavolini, piccoli, un po’ francesi, sono apparecchiati con cura: si comincia con la frutta, vari tipi di pane fatti in casa, ricotta di bufala campana e formaggi della Tuscia, salame, prosciutto crudo e mortadella emiliane, yougurth con mieli e marmellate da Otranto, uova, pancake o crepes preparate a piacere sul momento, accompagnati naturalmente da tè, caffè e spremute.
Vista la posizione invidiabile dell’albergo, non è difficile trovare coma passare la giornata a Roma, perché sia i negozi con le grandi firme della moda di via Condotti, via del Babbuino e piazza di Spagna, sia le grandi attrazioni turistiche del centro della capitale sono tutte raggiungibili a piedi. Serve invece la linea A della metropolitana, peraltro comodamente raggiungibile dall’hotel in pochi minuti, per andare al Museo Storico della Fanteria dove fino al 28 luglio è visitabile la mostra “Impressionisti: l’alba della modernità” che esplora su due piani la nascita del movimento con molte opere provenienti da grandi musei, ma anche da collezioni private. L’esposizione, ideata da Navigare srl e curata tra gli altri da Vittorio Sgarbi, presenta un’ampia galleria di dipinti, disegni, acquerelli, sculture, ceramiche e incisioni di artisti che contribuirono all’originalità dell’Impressionismo, sperimentando stili e tecniche differenti.
The First Roma Dolce
Via del Corso 63, Roma(RM)
Tel. 06 6995850
Email: [email protected]
Leonardo Felician, triestino, giornalista da 40 anni, è uno dei massimi esperti di hotellerie in Italia e scrive anche di enogastronomia e di Food&Beverage. Ha pubblicato più di 6000 articoli su dozzine di testate nazionali, sia web sia su carta. Da 10 anni è uno dei principali contributori di Epulae News con più di 900 articoli pubblicati.