Il Vermut:
dal vino all’assenzio dei Romani al Vermouth di Torino IGP
Il più celebre tra i vini aromatizzati italiani è senz’altro il Vermut, o Vermouth secondo la dizione di origine francese, termine che deriva dal tedesco Wermut e si riferisce al suo principale aromatizzante l’Artemisia absinthium. Nota con il nome comune di Assenzio vero o Assenzio romano, appartiene al genere delle Asteracee. E’ una pianta erbacea perenne, conosciuta per gli usi medicamentosi, in particolare per le finalità diuretiche e toniche, nonché in campo liquoristico per le particolari note amare e aperitive in grado di stimolare la secrezione gastrica, con conseguente stimolo dell’appetito.
Nel V secolo a.C. già Ippocrate, padre della medicina, usava preparare un vino aromatizzato a base di Artemisia e Dittamo c...